DIAGNOSI ENERGETICA E SOPRALZO DI UN EDIFICIO RESIDENZIALE
Lombardia - 2011
Il committente intende effettua un intervento di miglioramento energetico del proprio fabbricato, una villetta unifamiliare realizzata con la tecnologia del laterocemento alla fine degli anni 60 e nel contempo sfruttare la possibilità, data dalla normativa regionale e comunale, di recuperare il sottotetto, ricavando così una nuova unità abitativa e nel contempo provvedere alla rimozione della copertura esistente in cemento – amianto.
Dal punto di vista costruttivo per la nuova costruzione si è optato per l’utilizzo del legno con la tecnologia dell’XLam, pannelli incrociati in legno massiccio, che consentono in tali situazioni di limitare molto il carico sulle strutture esistenti, garantendo nel contempo una elevata stabilità dimensionale e resistenza strutturale.
Dal punto di vista energetico sono stati previsti pacchetti coibenti con fibra di legno, al fine di garantire elevate prestazioni e comfort sia nel periodo invernale che in quello estivo, oltre a infissi con tripli vetri e doppia camera, dotati di sistema di oscuramente a lamelle orientabili.
Dal punto di vista impiantistico è stato previsto un impianto di riscaldamento con caldaia a metano e pannelli radianti a pavimento, un impianto di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore ad elevato rendimento e produzione dell’acqua calda sanitaria combinata, con caldaia, pannelli solari termici e accumulo inerziale da 300 litri.
Il fabbricato ha raggiunto la classe energetica A sia con il protocollo Cened che con il protocollo CasaClima.